
Dance Of ya
I AM AN ORACLE
Tutte le Religioni e correnti spirituali sin dall'alba dei tempi, hanno istituito il ruolo sociale dell’Oracolo come guida sociale, colei che ha le Risposte alle domande della Prima, Dopo e tutto quello che c’è in mezzo. Gli Scamani dei diversi popoli nativi in tutto il mondo, le Anamagashi, Dilegun, Ifa, gli Oracoli di Denderah per citarene un paio, sono vari Oracoli che all’interno di varie religioni hanno sistematizzato la comunicazione con il Divino.
In generale si dividono le modalità di divinazione in due tipologie : la divinazione induttiva che prevede l’interpretazione di simboli e segni e richiede il possesso di una vera e propria scienza – come l’astrologia, i tarocchi, il lancio delle conchiglie e delle ossa – e la divinazione deduttiva dove l’ispirazione arriva direttamente da altri piani dell’esistenza che l’Oracolo riesce a contattare e canalizzare. Non sono due scuole diverse e divise, si usano i due metodi in percentuali diverse, secondo la tradizione, la formazione e l’indole dell’Oracolo.
L’Oracolo vede in tre dimensioni: Il Divino, L’Elevato (antenati) e il resto (le energie personali, elementali, e spiritiche). Nel Vodou in generale, abbiamo degli oracoli “ufficiali”. Sono persone iniziate che grazie e a causa della connessione con gli Orisha / Lwa, sono Oracoli dalla nascita e di ruolo nei loro Ilè, Terreiro, Sosyeté...
In Lunda abbiamo un detto che dice: Tshishim ku tshi ku tshi lumbunu, aagn wa tshi lumbuninip, aanch a makulump wa saal.
Le storie vanno lette e raccontante per comunicarne la morale, se non lo si fa si offendono gli antenati. Cos’è un Oracolo se non un cantastorie che rende omaggio agli antenati?
